lunedì 30 settembre 2013

Flag Party 27/09

As I told you a few posts ago, on Friday night I was at a flag party theme. After having given up the idea of going around dressed as caprese, I (strangely) came up with something original ....
☆ The European Flag! ☆
I already had a dress in a beautiful blue, so Anna and I (who wanted to accompany me in this crazy business) went to look for what we needed. The idea was to find some simple adhesives in the shape of stars, but it didn't go as planned, hahaha!
So we bought adhesive gold paper, we started to work a few hours before the party ... and we realized we didn't know what we were going against ...

Since our hand-drawn stars sucked (despite my grandmother taught me years ago, thanks to the game "  Connect the dots"), we opted to tread the image from the phone, obtaining a mold!
From there it was all downhill, we just cut and cut and cut ..
We have also added the inscription EU ITALY front and behind! What do you think?


Como os dije hace algunos posts, viernes por la noche estaba en un tema de la fiesta los cuales eran los colores de su bandera. Después de haber renunciado a la idea de andar vestida de caprese, me (extrañamente) ocurrió algo original ....
☆ La bandera europea! ☆
Ya tenía un vestido en un hermoso color azul, por lo que Anna y yo (que quiso acompañarme en este negocio loco) nos fuimos a buscar lo que necesitábamos. La idea era encontrar una simple adhesivo en forma de estrellas, 
pero supuse si podía ir bien, jajaja!
Así que compramos oro de papel adhesivo, comenzamos a trabajar un par de horas antes de la fiesta ... y nos dimos cuenta de que, obviamente, no sabíamos lo que estábamos yendo en contra de ...

Como nuestras estrellitas dibujados a mano eran más que una mierda (a pesar de que mi abuela me enseñó hace años, gracias a el juego de conectar los puntos), optamos por recorrer la imagen desde el teléfono, obteniendo un molde!
A partir de ahí todo es cuesta abajo, que era suficiente cortar ..
También hemos añadido la inscripción de la UE frente e Italia por detrás!

Come vi avevo anticipato qualche post fa, venerdì sera sono stata ad una festa cui tema erano i colori della propria bandiera. Dopo aver rinunciato all'idea di andarmene in giro vestita da caprese, mi è (stranamente) venuto in mente qualcosa di originale....
La bandiera europea!
Avevo già un vestito di un bel blu acceso, quindi io e Anna (che ha voluto accompagnarmi in questa folle impresa) siamo andate a cercare ciò che ci serviva. L'idea era di trovare di semplici adesivi a forma di stelline, ma figurati se poteva andarci bene, ahahah!
Quindi abbiamo comprato della carta adesiva oro, ci siamo messe al lavoro qualche ora prima della festa...e ci siamo rese conto che evidentemente non sapevamo a cosa stavamo andando in contro...
Siccome le nostre stelline disegnate a mano facevano più che schifo (nonostante mia nonna mi abbia insegnato anni fa grazie al gioco unisci i puntini), abbiamo optato per calcare l'immagine dal cellulare, ricavandone uno stampo!
Da lì tutto in discesa, è bastato tagliare..
Abbiamo anche aggiunto la scritta UE davanti e ITALIA dietro!
Che ne pensate? Ho un futuro come costumista? :D vi piace l'idea?

domenica 29 settembre 2013

La valigia dei desideri! A dream suitcase! ¡La maleta de los sueños!

Venerdì mattina è arrivata la mia valigia! No, non l'avevo persa in aeroporto, me la sono fatta mandare da casa! La bellezza di 24 chili, per la maggior parte vestiti invernali che non ho in mente in portarmi avanti e indietro quando tornerò a casa a novembre (ma parlerò anche di questo!)..
Diciamo che la fatica che ho fatto per aprirla ha ripagato totalmente cosa ci ho trovato dentro, perchè oltre a caffè Pellini, una nuova moca, tanti ma tanti vestiti, ho avuto il piacere di ritrovare:

On Friday morning my suitcase arrived at the flat! No, I had not lost it at the airport, I had it sent from home! The beauty of 24 pounds, for most winter clothes that I'm not going to take back and forth when I get home in November (but will also talk about this!) ..
We say that the effort I made to open it paid off totally what I found inside, because in addition to Pellini coffee, a new mocha, many, many clothes, I had the pleasure of finding:

Viernes por la mañana llegó mi maleta! No, no la había perdido en el aeropuerto, mi familia me la mandó de casa! La belleza de 24 quilos, para la mayoría ropa de invierno que no me voy a tomar un lado a otro cuando llegue a casa en noviembre (pero también voy a hablar de esto!) ..
Decimos que el esfuerzo que hizo para abrirla repagó totalmente lo que encontré en el interior, ya que además de café Pellini, una nueva mocha, mucha, mucha ropa, tuve el placer de encontrar:


Red Dragon, non proprio il libro più allegro della storia, ma ho visto il film prima di partire, una amica ce l'aveva, quiiiindi...

Red Dragon is not exactly the most cheerful book of history, but I saw the movie before I left, a friend had it, so here it is ..

Dragón Rojo, no es precisamente el libro más alegre de la historia, pero vi la película antes de irme, un amigo lo tenía, así que aquí está ...

Uno splendido portafoto/diario fatto dalla mia famiglia, che riempirò con tutte le foto del mio Erasmus!

A beautiful photo frame/diary made by my family, which I will fill with all the photos of my Erasmus!

Un hermoso marco/diario hecho por mi familia, que se llenará con todas las fotos de mi Erasmus!



Due biglietti che non vedevo l'ora di riavere tra le mani, fatti da mia zia e da mia mamma, e che mi fanno davvero impazzire!


Two cards made ​​by my aunt and my mother, that I love!

Dos tarjetas, las hicieron mi tía y mi madre, y me encantan..

Biglietti vari, con frasi che mi ispirano.. e il più speciale di tutti, quello con la rosa, risale al 2006, in cui all'interno c'è scritto "Da grande vuoi vedere il mondo.. e stai già iniziando a farlo!"
Inutile dire che ogni volta che lo leggo sono lacrime...

Cards with phrases that inspire me .. and the most special of all, the one with the rose, dates back to 2006 "When you grow up you want to see the world .. and you're already starting to do that!" Needless to say, every time I read it, I cry ...


Tarjetas varias, con frases que me inspiran .. y el más especial de todos, el de la rosa, se remonta a 2006, que dice "De grande quieres ver el mundo .. y ya estás empezando!" No hace falta decir que, cada vez que lo leo, me pongo a llorar ...


La prima foto mia e del mio fidanzato, del 2009 (in realtà a quell'epoca eravamo amici, ma tralasciamo!)

E voi? Cosa mettereste nella valigia per sentirvi più a casa? :)

The first picture of me and my boyfriend, in 2009 (in fact at that time we were friends, whatever!)
And you? What would you put in the suitcase to feel more at home? :)

La primera foto de mi novio y yo, en el año 2009 (de hecho, en ese momento éramos amigos, lo que sea!)
¿Y tú? ¿Qué pones en la maleta para sentirte más a gusto? :)

sabato 28 settembre 2013

Museo Vino, Birra e Scienza 25 - 26/09


Dopo il post sul tour di Malaga, sono qui per raccontarvi delle giornate di mercoledì e giovedì!
Credevo di trovare il tempo per scriverli ieri o l'altro ieri ma la verità è che sono sempre in giro; prima di dimenticarmi, vi metto > qui < il link del mio album di foto su Facebook, che è sicuramente più completo delle due tre immagini che posto sul blog.

Mercoledì siamo andati al Museo del Vino, che si trova appena al di là del fiume (in realtà ora come ora è un canale secco); al secondo piano abbiamo assaggiato due tipi di vini, descrivendone prima il colore e poi cercando di intuire i vari profumi come miele, fico, frutta secca...

Un'uva molto importante a Málaga è la Pedro Ximénez, dalla quale si ricava il "Moscatel", un vino molto dolce tipico della città... Inutile dire che il sapore, il colore e il nome mi hanno ricordato molto il nostro Moscato! Al primo piano, invece, su grandi cartelli colorati era illustrata la storia di Málaga e quella dei suoi vini, noti fin dai tempi dei Romani!

Giovedì mattina, invece, abbiamo preso il treno per ritrovarci vicino all'aeroporto, e da lì abbiamo proseguito e piedi per arrivare fino alla fabbrica della birra San Miguel.
Ovviamente all'interno di essa non si potevano fare foto, e credo che ad ogni modo non avrei immortalato immense tubature grigie e birre e lattine che vanno alla velocità della luce!
Posso però dire, e questo l'ho molto apprezzato, che negli anni questa marca si è espansa dal punto di vista dei prodotti: mi sono, infatti, perdutamente innamorata della San Miguel 0,0, ovvero senza alcool ma arricchita da succo di limone o di mela.
Come può esserci di meglio di una birra senza alcool che sa anche alla frutta?

On Thursday morning we took the train and visited the San Miguel Beer Factory.
Of course I could take photos inside, but even if I could, I would't... I mean, there were only grey pipes, cans and bottles and I'm not going to steal their secrets :)
I really appreciate how the variey of their products got higher: in fact I totally fell in love with San Miguel 0,0, without any alcohol but with lemon or green apple taste! Is there anything better?

El jueves por la mañana fuimos a la cervecería San Miguel.
No se podían sacar fotos, pero como habían solamente tubería griz, botellas y caña, no me importó mucho..
Me gustó la variedad de los productos, de manera particular me encantó la San Miguel 0.0, sin alcohol pero ¡con sabor de manzana o limón!


Al pomeriggio, abbiamo visitato il Museo Interattivo della Scienza, vicino allo stadio.
Prima abbiamo assistito a qualche esperimento di fisica e chimica (cose che davvero non riuscirò mai a capire), poi siamo stati nella stanza del planetario ed infine in una sala interattiva, in cui potevamo provare noi stessi illusioni ottiche, esperimenti con acqua, specchi, pendoli, aria, luci, suoni e davvero chi più ne ha più ne metta.
E' stato davvero suggestivo e sembravamo tutti quanti dei bambini emozionati (non vedo l'ora di portarci il mio fidanzato, sono sicura che gradirà ahahah!)

Queste erano le giornate di mercoledì e giovedì, il prossimo post sarà sorprendentemente creativo: infatti ierisera sono stata ad una festa Erasmus cui tema erano le bandiere.... ma voglio dire..... io in giro vestita come una caprese non avevo idea di andarci! Siete curiosi di sapere come mi sono vestita?

In the afternoon we visited the Science Museum, near the stadium.
First of all we attended some chimical and physical experiments, which of course I never completely understand, then we went in the room of the planetarium and at last in the interactive room, where we acted like kids playing with air, water, pressure, lights, pendulums!
It was really striking, and I can not wait to bring my boyfriend, which I'm sure will appreciate! :)

Por la tarde nos fuimos al Museo de la Ciencia, cerca del estadio.
Después de experientos de química y física (que nunca entenderé), y después del planetario, jugamos como niños en el aula interactivo, con agua, aire, presión, luces, espejos, péndulos.
Los pasamos my bien y no veo la ahora que mi novio llegue para llevarlo ahí, sé que le gustará ;)

Stay tuned!

mercoledì 25 settembre 2013

City Tour 24/09

Ho almeno tre motivi per cui scrivere questo post ora e non domani, e sono uno più demenziale dell'altro:
1. stasera non esco, quindi ho un sacco di tempo e zero sonno;
2. ho bloccato la lavatrice MA non è colpa mia! Le mie coinquiline non mi hanno spiegato che il nostro elettrodomestico sopporta solo tre tipi di lavaggi, altrimenti si blocca. Quindi ho dovuto far ripartire il tutto, e devo aspettare un'ora e mezza per stendere i miei poveri panni, che hanno sguazzato nell'oblò tutto il pomeriggio;
3. ho davvero poca memoria a breve termine, della serie che uno si presenta, mi dice da dove viene (come ierisera), e poi gli richiedo "Ma di dove sei?" e lui risponde con "Ancora???"

Quindi, eccomi qui a raccontare il City Tour a cui ho preso parte nel pomeriggio.

Siamo partiti da Plaza de la Merced, di cui ci hanno raccontato tre particolarità:
1. parte di essa è territorio francese!
2. parte dell'obelisco è storto a causa di un terremoto;
3. nella piazza vi è anche una statua di Picasso!

Al centro della Piazza c'è anche un obelisco dedicato a  José María de Torrijos y Uriarte e ai suoi compagni, fucilati tutti quanti (evviva!) nella Guerra d'Indipendenza Spagnola, tra il 1814 e il 1817.

Ci siamo poi diretti in Calle Granada (Letteralmente, Via Granada), in cui si trova la chiesa in cui fu battezzato sempre lo stesso pittore spagnolo.

Seguendo tutta la via, si arriva in Plaza de la Constitución, in cui è stata spostata la fontana, e in cui vi sono impresse per terra le testate di tre giornali del Paese del 6 diciembre 1978, giorno in cui si approvò la Costituzione.

Da lì si passa direttamente a Calle Marqués de Larrios, uno dei più grandi imprenditori della città. La via è la quinta più cara di Spagna per quanto riguarda gli affitti!!!
(L'unica foto mia, scattata dalla mia fedele macchinetta!) La penultima tappa è stato il Paseo del Parque,  un parco davvero molto carino proprio prima della spiaggia, ricchissimo di biodiversità (PROMETTO foto fatte dalla sottoscritta dei più bei fiori e vegetali vari!)
Per concludere, il Teatro Romano, (ma è meglio, il nostro di Verona, hihihi) e la Alcazaba, le antiche mure arabe. Spettacolari, a mio parere, due costruzioni di diverse culture e periodi insieme in uno scenario unico.
Eccole qui!

Post eterno, ma almeno così posso mostrarvi un po' della città!
Spero sia stato interessante, a presto :)


martedì 24 settembre 2013

Si inizia con le novità!


Non sono novità strabilianti, diciamo che si tratta dei primi piccoli passi che potrebbero garantire la mia sopravvivenza!
Innanzitutto ricordiamo le due spese della settimana: la prima, di sabato, "di sopravvivenza": dato che la domenica i supermercati sono tutti chiusi, e dato che la vicinanza mi permette di tornare a piedi, era inutile caricarsi come un mulo! Quindi diciamo "Benvenuti in casa" alla pasta, alla frutta e alla verdura e all'indispensabile per pulire!
Ieri, invece, con la seconda spesa mi sono un po' più sbizzarrita (eheheh) con yogurt, detersivo, pasta pronta, pesto, tonno, pomodoro, cous cous e affettati!
A proposito di detersivo, ho appena finito di fare la mia prima lavatrice!
Diciamo che ho deciso di seguire una regola tutta mia: si lavano insieme le cose che possono rovinarsi, come asciugamani e jeans, e si lavano distintamente magliette, canottiere, e gonne (se mai riuscissi a portarle!)!

Ieri, all'intercambio di idiomas, un professore irlandese mi ha chiesto "Ma sei in Erasmus? Credevo che le madri italiano fossero superprotettive!" e io sono rimasta un attimo senza sapere cosa dire.
Certo mia madre non ha proprio fatti i salti di gioia quando ha saputo dell'Erasmus (pensate che appena io l'ho saputo ho pianto), ma sa quanto io abbia desiderato da sempre andare a vivere all'estero e, sebbene siano "solo" 5 mesi, chissà, magari questa è una fase di preparazione per un futuro.......
Quindi, grazie Mamma per aver sempre rispettato i miei sogni, sebbene questi abbiano fatto a cazzotti con la tua famosa frase "Le mie bambine resteranno sempre con me", grazie per avermi permesso di viaggiare da sola tutti questi anni anche solo per un paio di settimane, grazie per avermi lasciata libera di scegliere la mia strada.

sabato 21 settembre 2013

Settimana 1 - Resoconto


Finalmente mi sono "installata" nel nuovo appartamento: l'ho pulito, ho fatto la spesa, ho disfatto la maggior parte dei bagagli e mi sono premiata con la mia sitcom preferita (in spagnolo, ovviamente!).

Posso quindi caricare un po' di foto di questi giorni! Ammetto che sono molto casuali, forse perchè non mi sento una turista, perchè so che rimarrò per qualche mese quindi non sento l'urgenza di immortalare qualunque cosa... Sono poche, ma vi lascio qui il link del mio profilo di Instagram, dove potrete vedere qualcosa in più!




Malagueta, una delle due spiagge di Malaga




venerdì 20 settembre 2013

La carne e gli squali



Post pseudo-riflessivo, diciamo che ci provo.
Immaginate un pezzo di carne in una vasca di squali, e una ragazza in Erasmus circondata da maschi: credo che la somiglianza si possa notare fino ad un certo punto.

Mettiamo subito le cose in chiaro: io non sono la carne che penzola da un amo e di sicuro non faccio sbavare migliaia di squali affamati, però l'interesse e l'attaccar bottone sono una cosa più che naturale qui, soprattutto per un popolo socievole come gli spagnoli, e per gli erasmus, a cui piace conoscere gente!
Il problema è che non riesco davvero a esprimere a parole quanto indifferente mi sia il genere maschile, con il quale scambio le solite quattro chiacchiere (di dove sei, cosa studi, da quanto sei qui, ti piace la città) e con cui metto ben in evidenza che io sia felicemente impegnata.
"Vieni dall'Argentina? Come il mio fidanzato!"
"Sì, sono già stata in Spagna: a Valencia con il mio ragazzo!" ecc ecc.
Il fatto che dopo queste frasi la conversazione riprenda come se nulla fosse, sta a significare (correggetemi se sbaglio) che nessuno aveva in mente di cuccare, e che se voglio raccontarti della mia relazione, lo faccio senza problemi!
C'è poi magari il tipo un po' ubriaco che ti scrive sul braccio che sei di sua proprietà, o quello che ti scambia per una russa già conosciuta e ti urla dietro tutta sera, o lo statunitense che ti offre due birre e pretende che tu le beva tutte, ma per usare un'altra metafora, io sono la visitatrice alla vasca degli squali, ci passo davanti e poco mi frega!

Ora "nuoto" in centro a pranzare, alla prossima, spero di non avervi annoiato troppo con le mie pare esistenziali!

mercoledì 18 settembre 2013

Cerco casa disperatamente...


Rullo di tamburi.. Ho trovato casa!
Si tratta di un bell'appartamentino a metà tra la città e l'università (l'idea sarebbe farsela in bici), in una zona tranquilla e carina, con 3 coinquiline! L'abbiamo visitato ieri mattina e mi è piaciuto subito!
Stamattina ho firmato il contratto e da sabato mi trasferirò lì!

Sapete che qui non ci danno una SIM spagnola se non abbiamo un passaporto? La carta d'identità a quanto pare è inutile! Siamo andate da ogni operatore telefonico e ci siamo sentite dire la stessa cosa.... Vedremo cosa fare!

Nei prossimi giorni non abbiamo niente in programma da fare, e devo attendere di avere un internet decente per pubblicare delle foto (a momenti stasera non mi faceva scrivere un nuovo post), quindi se non accade niente di entusiasmante pubblicherò ogni due giorni per avere qualcosa da raccontare!

Se c'è una cosa qui che mi fa impazzire (chiamatemi scema) sono i pappagallini che nidificano nelle palme nei parchi, è una meraviglia vederli svolazzare di qua e di là mentre torno all'ostello :)
Sono riuscita ad immortalarne uno ieri pomeriggio, erano molto nascosti per il caldo ma li si poteva sentire cantare! Eccolo qui!

A presto!

martedì 17 settembre 2013

Comienza la fiesta


Ieri ci siamo svegliate di buon'ora e siamo andate alla riunione per gli studenti Erasmus, al Campus Teatinos (un po' fuori dalla città, mentre el Campus El Ejido è proprio in centro storico).
Dopo pranzo ci siamo dirette verso il Corte Inglés, una catena di centri commerciali che si trovano praticamente ovunque in Spagna! Inutile dire che tornare è stato un parto, un caldo micidiale e delle cartine minimaliste....

Apparte le nostre avventure, ammetto che sorprendentemente la sto vivendo bene qui finora!
Mi sento a mio agio, e non vedo l'ora di trovare casa per cucinarmi un piatto di pasta come si deve (sì, l'ho detto davvero).. Non sono nostalgica o triste, e vivo giorno per giorno incuriosita da cosa vedrò e cosa farò!
E' sempre una bella sensazione quando si esce e si pensa "Dove ho voglia di andare??"

Alla sera ci siamo dette "Proviamo ad andare ad un Intercambio de idiomas in centro!", che è praticamente un meeting di persone che non si conoscono per migliorare la propria parlata in inglese o in spagnolo sorseggiando qualcosa! Da lì a finire in un bar de tapas e poi in discoteca, il passo è breve apparentemente!
Abbiamo conosciuto un cileno, due statunitensi, un'argentina, un francese, un irlandese, un'inglese, e vari spagnoli di Malaga e non!

E poi, come al solito, siamo sprofondate a letto!
Nel post di domani "Cerco casa disperatamente, versione Malaga!"

lunedì 16 settembre 2013

Malaga - Day 1


Post che parla dell'infinita giornata di ieri, in cui è ufficialmente iniziato il mio Erasmus!
Io e il mio fidanzato siamo partiti da casa per le 3.20 per dirigerci a Bergamo!
Arrivati, abbiamo fatto colazione ed al momento debito mi sono diretta verso il gate....
Dopo un volo di due ore e mezza, sono arrivata a Malaga per le 9 di mattina.
Grazie al cielo o a chi di turno ho trovato una delle ragazze di Verona in Erasmus con me, così abbiamo condiviso un taxi e sono arrivata all'ostello.

Ora che mi hanno dato la camera era mezzogiorno e mezzo, e sono sprofondata a letto!
Mi ha svegliata Anna, un'altra ragazza di Verona anche lei permanente per qualche giorno in ostello.
Ce ne siamo andate in giro per la città, abbiamo visto il mare e i negozi (peccato che fosse tutto chiuso!!!!!), abbiamo pranzato da vere e proprie spagnole alle 3.30 del pomeriggio e non siamo tornate prima delle 7!

La città è bella e pulita, e il tempo è indiscutibilmente meglio di casa!

Dopo essere rientrate e riposate, siamo riuscite per cercare qualcosa da mangiare, finendo in un fast food!
Inutile dire che abbiamo dormito pesantemente!

Che dire, eccomi in Spagna! State aggiornati!

sabato 14 settembre 2013

Ultimo giornoooo!


Ultimo giorno! Ora come ora sto preparando il tutto, la mia camera è un disastro e sembra sia esplosa una bomba, ho tre valigie aperte, una scatola che gira e gli ultimi vestiti sparsi su sedia, letto, insomma ovunque, per non parlare della trousse per la doccia, quella per il trucco, quella per i medicinali e così via....
Ierisera ho invitato i miei amici ad un aperitivo "de despedida" (di arrivederci) e ho capito solo allora quanto mi mancheranno!

Se posso darvi un consiglio prima di tornare ai miei doveri, NON dite MAI "Non ho abbastanza vestiti da riempire i bagagli", perché state sicuri che appena tornerete a casa si moltiplicheranno improvvisamente e non ci staranno più  da nessuna parte!

Piuttosto, sono l'unica che prima di fare le valigie si scrive una luuuunga lista di tutte le cose da portare? Avendo davvero poca memoria a breve termine (al limite del ricovero, direi), appena metto via qualcosa PUF! già non me ne ricordo più, quindi nel tempo ho adottato questo sistema.
Che metodi usate? Condivideteli e buona domenica!


giovedì 12 settembre 2013

Bibbia culinaria #1-5


La prima volta che ho visto quest'immagine ho pensato: "SONO IO!"

Nei miei infiniti anni di incapacità ai fornelli, questa è la mia Bibbia:
1) Se il cibo nel microonde scoppietta, vuol dire che è pronto! (Bon appetit!)
2) NON mettete il burro incartato in microonde, che poi prende fuoco; nel mio caso, stavo ospitando una studentessa tedesca che si è messa a urlare: "FEUER! FEUER!", che vuol dire "Al fuoco, al fuoco!" Sì, insomma, come traumatizzare i propri ospiti....
3) Se è bruciato, si può grattare via e mangiare comunque!
4) La pizza a colazione è una bomba (soprattutto se scaldata sulla vecchia stufa a legna di mia nonna)
5) Perchè stare li a tagliare la frutta? Buttatela direttamente in un frullato che si risparmia tempo!

E voi? Avete mai combinato disastri culinari? Se sì, raccontatemelo!

domenica 8 settembre 2013

Ultima settimana!


A quest'ora, tra circa 168 ore, sarà già iniziato il mio Erasmus.
Con molta probabilità mi troverò nella mia camera prenotata in un ostello, (occhi un po' gonfi e rossi, non mentiamo), avrò disfatto un po' i bagagli e avrò fame.
Ma c'è una cosa che non riesco a prevedere, se sarò stanca o meno.
Da una parte credo che non dormire per partire presto per Bergamo, stare in aeroporto dalle 3 alle 6.30, arrivare per le 9, cercare di non perdersi per l'Andalusia azzeccando l'autobus giusto, ecco sì credo che tutto questo possa portare ad un'oggettiva stanchezza; dall'altra parte, diavolo, sarò in Spagna, e non posso certo negare tutta l'adrenalina che avrò in corpo!

Tornando al presente.

La settimana che sta per arrivare è piena, no, strapiena di impegni e studio.
Ah sì, ve l'ho detto che ho un esame venerdì 13??? Le mattine sui libri, i pomeriggi in giro per iniziare a salutare un po' di persone!

Vi lascio con questa bella foto scattata da mia zia ieri, con me e la mia gattona Sandy 



venerdì 6 settembre 2013

5 settembre


Ufficialmente iniziato il countdown per Malaga!

La giornata di ieri è stata davvero speciale, prima di tutto perché era il compleanno della mia mamma, la persona a cui devo tutto quello che sono oggi; in secondo luogo perché ho dato l'esame di Diritto commerciale e privato (dopo aver rifiutato un 21 a giugno ed essere stata pesantemente insultata da chiunque segua il mantra "Non si rifiuta nessun voto all'università") e me ne uscita con un dignitoso 25. Puntare in alto è un difetto ma anche una virtù, a mio parere, non sono nata per accontentarmi. Nel pomeriggio io e le mie amiche ci siamo letteralmente ingozzate di gelato, e alla sera ho dato sfogo al mio appetito al ristorante cinese! (Non sono fatta neanche per le diete...)

Vi lascio con la foto dei fiori che ho regalato a quell'incredibile donna che mi ha messo al mondo e con il link del suo blog! Passate di qui se non la conoscete!

mercoledì 4 settembre 2013

Un titolo per il titolo

Approfitto di questa mezz'oretta prima dell'ultimo ripasso in vista dell'esame per spiegare  il titolo del blog, in caso qualcuno in tutto l'universo se lo fosse chiesto.
Ho sempre trovato la pappa pronta, perché chi mi conosce sa che ai fornelli sono una vera disgrazia, la prova che Dio ci vuole far dannare, che al peggio non c'è mai fine ecc ecc. Se posso giustificarmi, non è del tutto colpa della mia inesistente passione per padelle e fornelli, ma per il semplice fatto che da quando vado a scuola sono abituata a tornare a casa e trovarmi il cibo in tavola (e menomale, perché non so se sarei ancora viva!).
In effetti, la top 3 delle preoccupazioni riguardanti l'Erasmus è la seguente:

3. Come faccio a mettermi gli stessi 10 vestiti 6 mesi?
2. Come faccio senza il mio fidanzato 6 mesi?
ma soprattutto....

1. Cosa mangio per 6 mesi???

Sarà una bella sfida, poco ma sicuro, ma non vedo l'ora di mostrare al mondo i miei progressi culinari! (:

I take this half-hour before the last revision in view of the exam to explain the title of the blog, in case anyone in the entire universe was wondering.
I've always found the jelly is ready, because who knows me knows that I'm is an absolute disgrace in the kitchen, the proof that God wants us to condemn, that there is no end to the worst etc etc.. It's for the simple fact that since I went to school I used to come home and find food on the table (and luckily, because I do not know if I would still alive).
In fact, the top 3 concerns about the Erasmus program is as follows:

3. How do I wear the same 10 dresses 6 months?
2. What will I do without my boyfriend 6 months?
but above all ....
1. What do I eat for 6 months??

It will be quite a challenge, that's for sure, but I can not wait to show the world my progress! (:

Aprovecho la media hora antes de la última revisión a la vista del examen de explicar el título del blog, por si a alguien en el universo entero se lo estuviera preguntando.
Siempre he encontrado la comida lista, porque quien me conoce sabe que en  la cocina soy una absoluta vergüenza, la prueba de que Dios quiere que suframoss, que no hay fin a lo peor etc etc. Todo esto por el simple hecho de que desde cuando voy a la escuela yo solía volver a casa y encontrar comida en la mesa (y por suerte).
De hecho, los 3 principales preocupaciones sobre el programa Erasmus son los siguientes:

3. ¿Cómo puedo ponerme los mismos 10 vestidos por 6 meses?
2. Cómo haré sin mi novio 6 meses?
pero sobre todo ....
1. ¿Qué comeré durante 6 meses?

Será todo un reto, eso es seguro, pero no puedo esperar mostrar al mundo mi progreso! (:




martedì 3 settembre 2013

La graduatoria



Questa è la graduatoria (un pezzo, diciamo) degli studenti dell'Università di Verona (Facoltà di Lingue e letterature straniere) selezionati per l'Erasmus.
Al quarto posto ci sono io.
Quella mattina del 19 aprile, poco prima di partire per andare a lezione, mi sono ritrovata davanti a quest'immagine, e sono impazzita.
Trascorrere un semestre all'estero durante gli anni universitari è un'occasione che ho tanto desiderato e che non potevo certo rifiutare.

Ora mancano 12 giorni alla partenza e un sacco di cose da fare (tra cui due esami!!!)
In questi giorni racconterò un po' di più, e quando arriverò a Malaga riempirò i miei post di tutte le mie esperienze!
Per ora questo è tutto, a presto!  :D


Este es el marcador (pues, una pieza) de los estudiantes de la Universidad de Verona
(Facultad de Lenguas y Literaturas Extranjeras) seleccionados para el programa Erasmus.
En cuarto lugar estoy yo.
Esa mañana del 19 de abril, justo antes de salir para ir a clase,
me encontré frente a esta imagen, me volví loca.
Pasar un semestre en el extranjero durante los años universitarios es una oportunidad que he deseado mucho, y que no podía rechazar.
Ahora faltan 12 días y un montón de cosas que hacer (que incluye dos exámenes!)
En estos días voy a contaros un poco más, y cuando llegaré a Málaga
llenar mi blog de todas mis experiencias!
Por ahora esto es todo, nos vemos pronto!

This is the merit ranking (well, just a part) of the students of the University of Verona
(Faculty of Foreign Languages ​​and Literatures) selected for the Erasmus program.
I am forth.
That morning of April 19, just before leaving for class,
I found myself in front of this picture, and I got crazy.
Spending a semester abroad during college is an opportunity I've wanted so much, and I could not refuse it.
I will leave in 12 days and I still have a lot of things to do (including two exams!)
In these days I'll tell you a little more, and when I get to Malaga I will fill my blog of all my experiences!

For now that's all, see you soon!